ELEZIONI Como 6 e 7 maggio: Come e dove si vota… tutte le informazioni

Il 6 maggio si vota dalle 8 alle 22, il 7 maggio dalle 7 alle 15

Per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale sono chiamati alle urne 69.618 comaschi

 

Le operazioni di voto per le elezioni del sindaco e del consiglio comunale si svolgeranno domenica 6 maggio dalle ore 8 alle ore 22 e lunedì 7 maggio dalle ore 7 alle ore 15. L’eventuale ballottaggio avrà luogo dalle ore 8 alle ore 22 di domenica 20 maggio e dalle ore 7 alle ore 15 di lunedì 21 maggio. Le operazioni di scrutinio delle schede avranno inizio al termine delle operazioni di voto e quindi dalle ore 15 di lunedì 7 maggio ed eventualmente dalle ore 15 del 21 maggio.

COME SI ELEGGE IL SINDACO

L’elezione del sindaco è contestuale a quella del consiglio comunale. Ciascun candidato alla carica di sindaco deve dichiarare, all’atto della presentazione della candidatura, il collegamento con una o più liste presentate per l’elezione del consiglio comunale. È eletto sindaco il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi. Nel caso in cui nessun candidato ottenga tale risultato si procede ad un secondo turno di votazione. Sono ammessi al ballottaggio i due candidati che hanno ottenuto al primo turno il maggior numero di voti. In caso di parità di voti tra i candidati, è ammesso al ballottaggio il candidato collegato con la lista o il gruppo di liste per l’elezione del consiglio comunale che abbia conseguito la maggiore cifra elettorale complessiva. A parità di cifra elettorale, partecipa al ballottaggio il candidato più anziano di età. Per i candidati ammessi al ballottaggio rimangono fermi i collegamenti con le liste dichiarati al primo turno. Essi hanno tuttavia facoltà, entro sette giorni dalla prima votazione, di dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno. Al secondo turno di votazione è proclamato eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

COME SI ELEGGE IL CONSIGLIO COMUNALE

L’attribuzione dei seggi al consiglio comunale viene effettuata dopo l’elezione del sindaco, al termine del primo o del secondo turno di votazione, con l’assegnazione del premio di maggioranza alla lista o gruppo di liste collegate al candidato sindaco eletto. Al riparto dei seggi non sono ammesse le liste di candidati che abbiano ottenuto al primo turno di votazione meno del 3% dei voti validi e che non appartengano a nessun gruppo di liste che abbia superato tale soglia. A ciascuna lista o gruppo di liste i seggi sono assegnati proporzionalmente con il metodo delle divisioni successive (metodo d’Hondt), dividendo successivamente per 1, 2, 3… la cifra elettorale di ciascuna lista o gruppo di liste collegate sino alla concorrenza dei seggi da assegnare. Quindi tra i quozienti così ottenuti si scelgono i più alti in numero pari ai consiglieri da eleggere, disponendoli in una graduatoria decrescente e a ciascuna lista o gruppo di liste sono assegnati tanti seggi quanti sono i quozienti ad esso appartenenti, compresi nella graduatoria. A parità di quoziente, nelle cifre intere e decimali, il seggio è attribuito alla lista o gruppo di liste che ha ottenuto la maggiore cifra elettorale e, a parità di quest’ultima, per sorteggio. Se un candidato alla carica di sindaco è proclamato eletto al primo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate, che non abbiano già conseguito il 60% dei seggi del consiglio, ma abbiano ottenuto almeno il 40% dei voti validi, viene assegnato il 60% dei seggi, sempre che nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate abbia superato il 50% dei voti validi. Qualora un candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al secondo turno,alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate che non abbiano già conseguito almeno il 60% dei seggi del consiglio, viene assegnato il 60% dei seggi, sempre che nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate al primo turno abbia già superato nel turno medesimo il 50% dei voti validi. Determinato il numero di seggi spettanti a ciascuna lista o gruppo di liste, sono, in primo luogo, proclamati consiglieri i candidati a sindaco non eletti, collegati a lista che abbia ottenuto almeno un seggio; nel caso di collegamento a più liste, il seggio per il candidato sindaco è detratto dai seggi attribuiti complessivamente al gruppo di liste collegate. Sono proclamati consiglieri i candidati di ciascuna lista secondo l’ordine delle rispettive cifre individuali costituite dalla cifra di lista aumentata dei voti di preferenza; in caso di parità, sono proclamati i candidati che precedono nell’ordine di lista.

MODALITÀ DI VOTO

La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. L’elettore può votare: • per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato; • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco; • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata; • per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd.“voto disgiunto”). L’elettore potrà, altresì, manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando, sull’apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista prescelta. Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto.

ELETTORI

Sono elettori tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il 6 maggio 2012. Sono, altresì, elettori i cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea residenti nel comune che presentino apposita istanza al sindaco, entro il quarantesimo giorno antecedente quello della votazione (27 marzo 2012). Il numero complessivo degli elettori (aggiornato ad oggi) è di 69.618 votanti, di cui 32.683 uomini e 36.935 donne; di questi sono residenti all’estero 3407 uomini e 2372 donne (per un totale di 5779). I cittadini comunitari che hanno chiesto di votare alle amministrative sono in tutto 59, 12 uomini e 47 donne. Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Grecia, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Spagna e Lettonia i paesi di origine. Tre, infine, i cittadini (2 donne e 1 uomo) che si sono trasferiti a Bolzano e che sono ancora iscritti nelle liste aggiunte del Comune di Como.

SEGGI

I seggi sono in tutto 78, quattro dei quali sono i cosiddetti seggi speciali (ospedale Valduce, Villa Aprica, casa di riposo Celesia-Camelie, carcere). Ogni seggio avrà un presidente e 4 scrutatori ( 1 presidente e 2 scrutatori per i seggi speciali). Il compenso per i presidenti sarà di 150 euro (90 euro se presidente di un seggio speciale), 120 euro per gli scrutatori (61 euro per gli scrutatori dei seggi speciali).

INFORMAZIONI Per ogni informazione relativa alle elezioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Elettorale ai seguenti numeri 031/25 22 41, 031/25 22 42.

Servizio di trasporto per le persone disabili ai seggi

La richiesta deve essere inoltrata ai Servizi Sociali telefonando al numero 031/25 26 11

In vista delle prossime elezioni amministrative e in attuazione delle disposizioni di legge, il Comune di Como ha organizzato un servizio di trasporto destinato agli elettori impossibilitati a raggiungere autonomamente il seggio elettorale per disabilità o deambulazione gravemente ridotta. Il servizio di trasporto funzionerà con gli stessi orari di apertura dei seggi elettorali. La richiesta deve essere inoltrata direttamente al Comune di Como, telefonando ai Servizi Sociali al numero 031/25 26 11 nei seguenti giorni e orari da lunedì a giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17, venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12. Il servizio di prenotazione sarà disponibile con i seguenti orari anche nei giorni delle elezioni, domenica 6 maggio dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 18, lunedì 7 maggio dalle ore 8.30 alle ore 11.

Le sezioni abilitate al voto per gli elettori non deambulanti

La documentazione da esibire. Cosa fare per il voto assistito con accompagnatore in cabina

Si ricorda che per l’esercizio di voto gli elettori non deambulanti dovranno esibire, unitamente alla tessera elettorale, l’attestazione medica rilasciata, gratuitamente ed in esenzione da qualsiasi diritto o marche, dall’Azienda Sanitaria Locale anche in precedenza per altri scopi o di copia autentica della patente di guida speciale, purchè dalla documentazione esibita risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta alla deambulazione.

VOTO ASSISTITO CON ACCOMPAGNATORE IN CABINA

Gli elettori fisicamente impediti (i ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità), possono esercitare il proprio diritto di voto con l’aiuto di un elettore della propria famiglia, o in mancanza, di un altro elettore scelto come accompagnatore, purché sia iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi comune italiano. L’impedimento potrà essere dimostrato: con certificato medico rilasciato gratuitamente dalla locale sede ASL; in alternativa, gli elettori fisicamente impediti possono preventivamente chiedere all’ufficio Elettorale del proprio

Comune l’annotazione permanente del diritto di voto assistito sulla propria tessera elettorale.
Tale annotazione consentirà l’ammissione al voto assistito senza ulteriori formalità, anche in occasione di successive consultazioni elettorali. Gli interessati potranno richiedere l’apposizione di detto timbro, presentando la seguente documentazione: 1 Richiesta debitamente compilata e firmata; 2 Documento d’identità; 3 Tessera elettorale rilasciata dal Comune; 4 Certificato medico attestante l’impossibilità ad esprimere il diritto di voto. Gli elettori non vedenti, per essere ammessi al voto assistito, è sufficiente che esibiscano il libretto nominativo rilasciato dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS). Informazioni per l’accompagnatore
1 Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un invalido;
2 Sulla tessera elettorale dell’accompagnatore, all’interno di uno degli spazi per la certificazione del voto, è fatta apposita annotazione del Presidente del Seggio nel quale l’elettore di fiducia ha assolto a tale compito scrivendo testualmente: “Accompagnatore” (data, sigla del Presidente), senza apporre il bollo della sezione.
3 Il Presidente, prima di consegnare la scheda, deve richiedere la tessera elettorale anche all’accompagnatore dell’elettore impedito, per assicurarsi che egli sia elettore e che non abbia già svolto la funzione di accompagnatore; 4 Accertarsi, con apposita domanda, che l’elettore accompagnato abbia liberamente scelto il suo accompagnatore e ne conosca il nome e cognome. Per gli handicap solo mentali non è previsto l’accompagnamento, nemmeno da parte di un familiare.

Sezioni abilitate al voto per gli elettori non deambulanti

Gli elettori non deambulanti, se la sede elettorale dove sono iscritti non è accessibile con una sedia a rotelle, possono esercitare il diritto di voto in un’altra sezione del Comune priva di barriere architettoniche e appositamente attrezzata. L’elenco delle sezioni individuate:

Circoscrizione 1 Albate-Muggiò-Acquanera

sezione 41 Scuola Media G.Marconi piazza IV Novembre 13

Circoscrizione 2 Lora

sezione 36 Scuola Primaria via Spallanzani 8

Circoscrizione 3 Camerlata-Rebbio-Breccia-Prestino

sezione 51 Scuola Media A. Fogazzaro via Cuzzi 6

sezione 52 Scuola Primaria Giovanni Paolo II via Giussani 81

sezione 55 Scuola Primaria E. Bossi via Nicolodi 5

sezione 58 Scuola Primaria L. Bianchi via Isonzo 25

Circoscrizione 5 Como Nord-Como Est

sezione 14 Scuola Media G. Leopardi via Brambilla 47

sezione 17 Scuola Primaria C.G. Venini via Fiume 2

Circoscrizione 6 Como Borghi

sezione 22 Scuola Primaria C. Battisti via XX Settembre 12

sezione 26 Scuola Primaria S. Gobbi II via Viganò 7

sezione 28 Scuola Primaria S. Gobbi ingresso da via Leoni 15

sezione 30 Scuola Primaria A. Vacchi via Montelungo 18

Circoscrizione 7 Como Centro-Como Ovest

sezione 2 Scuola Primaria N. Sauro ingresso da via Perti 8

sezione 5 Scuola Primaria F. Corridoni via Sinigaglia 10

Circoscrizione 8 Monte Olimpino-Ponte Chiasso-Sagnino-Tavernola

sezione 61 ex Scuola Primaria E. Toti (ora sede dell’Istituto scolastico Orsoline) via Bellinzona 141

sezione 66 Scuola Primaria via Mognano 3

sezione 70 Scuola Primaria via Friuli 2

sezione 73 Scuola Primaria via Brogeda 21

Circoscrizione 9 Civiglio-Garzola

sezione 33 Scuola Primaria via Pacinotti 1/B

Fonte: www.comune.como.it