A Villa Bernasconi due nuove installazioni dal 5 maggio al 31 agosto

Da venerdì 4 maggio a Villa Bernasconi (Cernobbio) arriveranno due nuove installazioni: la videoinstallazione olografica permanente “LA CENA” a cura di OLO creative farm – che sarà posizionata nella sala da pranzo – e SKY WELL in mostra dal 5 maggio al 31 agosto, un nuovo progetto artistico che rinnova la preziosa collaborazione fra il Museo di Villa Bernasconi e l’Associazione culturale ARTE&ARTE.

 

SKY WELL

L’installazione artistica SKY WELL porta la firma di Beili Liu, una visual artist nata in Cina, ma da tempo residente negli Stati Uniti, in Texas. Protagonista di numerose mostre collettive e personali e vincitrice di importanti premi, ha esposto le sue opere in tutto il mondo, dalla Cina all’Europa, dalla Norvegia agli Stati Uniti e in occasione di Biennali di arte contemporanea come quella di Kaunas, in Lituania.

Un master in Belle Arti conseguito alla University of Michigan, e molti anni di studio, ne fanno oggi una delle artiste più interessanti presenti sulla scena contemporanea.

I suoi lavori, installazioni site specific che dialogano con gli spazi circostanti, recano dentro la loro anima l’idea della transitorietà e dello scorrere del tempo, ma anche multiformi dicotomie: la luce a contrasto con il peso, la fierezza in opposizione alla resilienza, il caos bilanciato dall’ordine.

Da sempre opera con materiali di uso comune come fili, forbici, carta, pietre, fuoco, acqua, manipolando le loro qualità e ottenendo risultati che raccontano questo complesso lavoro di rielaborazione.

Presente a Miniartextil Como nel 2013 e nel 2015, per il nuovo Museo di Villa Bernasconi propone in mostra SKY WELL, un’opera creata con organza di seta, cyanotipe, resina. Per la sua realizzazione, Beili Liu si è ispirata al fiume Black Bayou, un affluente del Mississipi che attraversa il Texas e la Louisiana.

Il colore blu, la delicata sospensione, l’onirica acquaticità: sono le caratteristiche di una installazione che dialoga perfettamente con lo spazio espositivo di Villa Bernasconi, splendida dimora liberty affacciata su uno degli specchi d’acqua più belli del mondo, il Lago di Como.

L’acqua e la seta sono quindi i due elementi fondamentali di questo nuovo progetto espositivo firmato ARTE&ARTE che vuole omaggiare, con un’opera di fiber art contemporanea, un nuovo polo museale, multimediale e ricco di storia.

Dopo il fortunato progetto espositivo che ha visto protagonista IRIDESCENCE PRINT di Kholer&Gramazio, una tecnologica scultura realizzata seguendo i rigidi canoni della robotica, l’opera SKY WELL di Beili Liu tornerà a sottolineare lo stretto rapporto fra passato e contemporaneo che il Museo di Villa Bernasconi racchiude nella sua stessa anima: la fiber art dialogherà con gli spazi Liberty del museo, in un fortunato connubio che parla di storia, ma soprattutto di futuro.

 

LA CENA

L’ologramma nasce nei teatri inglesi dell’ottocento per stupire gli spettatori con la comparsa di fantasmi durante gli spettacoli, grazie a una tecnica illusoria chiamata “Pepper’s ghost”.

La videoinstallazione olografica “La cena” progettata da OLO creative farm per il Museo di Villa Bernasconi riproduce in scala 1:12 la sala da pranzo del Cavalier Bernasconi, grazie a una mini-scenografia con arredi in stile realizzata dalla scenografa Sofia Borroni.

Per dare vita a questa ambientazione tramite la tecnica olografica, è stato girato presso il Teatro San Teodoro di Cantù un video che rappresenta una cena immaginaria, ma realistica per i contenuti storici tratti da La Provincia del 1906, che ispirandosi nella sceneggiatura a “Il fascino discreto della borghesia” di L. Bunuel, racconta attraverso dialoghi, a tratti surreali, il contesto sociale di una delle famiglie più influenti dell’epoca.

 

VILLA BERNASCONI

E’ una nuova idea di museo che punta a coinvolgere attivamente ed emotivamente il visitatore, ponendolo al centro della narrazione e trasformandolo in un “ospite”. Il concept del Museo è infatti quello della “casa che ti parla”, in cui è la Villa stessa a raccontare la propria storia – dal 1906, anno di costruzione – e quelle delle persone che vi hanno abitato, a partire da Davide Bernasconi, primo proprietario e illuminato imprenditore tessile. Le #vocidivilla guidano il visitatore attraverso un’esperienza innovativa e interattiva, tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici, ma anche attraverso esperienze multisensoriali (curiosare nei cassetti, ascoltare musica, rispondere al telefono…).

Accogliente e anticonvenzionale, Villa Bernasconi è il luogo dove il rapporto tra passato e presente viene attualizzato attraverso messaggi di innovazione e dinamismo, con un’attenzione ai temi della moda e del design. La villa stessa, del resto, era un esempio di “modernità” per l’epoca in cui fu costruita.

E l’innovazione è letteralmente di casa a Villa Bernasconi: non solo perché ospita supporti multimediali e postazioni interattive all’avanguardia e appositamente create, ma anche perché è la sede della prima Wikistazione, realizzata con la collaborazione di Wikimedia Italia.

 

INFORMAZIONI E CONTATTI

Orari: dal lunedì al venerdì 14-18; sabato e domenica  10-18

Biglietti: € 8,00 intero – € 5,00 ridotto. Gratis under 14 e over 75

Contatti: Tel. 031.3347209  e-mail villa.bernasconi@comune.cernobbio.co.it

www.villabernasconi.eu

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