Il Teatro Sociale di Como riapre

Riapre il Teatro Sociale di Como da giovedì 6 Maggio… riprende la stagione Notte 2020/2021 con appuntamenti per tutte le fasce di pubblico:

15        spettacoli dal 6 maggio al 30 maggio 2021:

9          spettacoli di prosa

4          concerti di musica da camera

2          appuntamenti per le famiglie

1          un concerto di musica cantautoriale

Se la riapertura ufficiale, dopo 188 giorni di chiusura, avviene con il concerto finale del 72° Concorso AsLiCo per Giovani Cantanti Lirici, domenica 2 maggio, alle ore 15.00, da giovedì 6 maggio a domenica 30 maggio la Stagione Notte 2020/2021 riprende, con 15 nuovi appuntamenti, alcuni già previsti nel precedente cartellone, altri nuovi, pensati appositamente per le prossime settimane.

La seconda recita di Werther di Jules Massenet (domenica 25 ottobre) è stata l’ultima alzata di sipario aperta al pubblico, anche se altre produzioni (ad esempio a novembre Zaide di Mozart/ Calvino per la regia di Graham Vick e la direzione d’orchestra di Alessandro Palumbo; a dicembre Rigoletto che ride e che piange per la Città dei Balocchi; a febbraio e marzo le produzioni per Teatro Sociale Channel) sono andate in scena a porte chiuse, attesi e seguiti dal pubblico, in diretta ed in replica via streaming, su diverse piattaforme regionali, nazionali ed europee.

“In questi mesi non ci siamo mai fermati” afferma Barbara Minghetti, Curatrice Opera Education e Progetti Speciali “abbiamo sempre cercato di tenere vivo il legame con il pubblico ed il territorio; siamo andati in scena a porte chiuse fino a quando ci è stato possibile; abbiamo prodotto spettacoli ed approfondimenti originali per Teatro Sociale Channel; creato occasioni via Zoom, dalle visite guidate virtuali ad appuntamenti per docenti, classi e famiglie, sfruttando tutte le piattaforme digitali a nostra disposizione.

Abbiamo riprogrammato i calendari più volte, tante volte cancellando piani e progetti, rivedendoli, rimandandoli, sempre con la speranza di riprendere e sempre nell’incertezza.

Ora è con grande emozione che possiamo finalmente annunciare la riapertura.

Abbiamo cercato di privilegiare gli artisti del territorio, beniamini dei nostri abbonati e spettatori, in un’offerta che contemplasse quanti più generi diversi, e potesse ed essere nelle corde di fasce di pubblico eterogenee per età e gusti teatrali; abbiamo inserito dei classici, delle musiche amate, da quelle più note e famose colonne sonore cinematografiche, autori ed interpreti accattivanti, perché il Teatro ritornasse ad essere percepito come una amata comfort zone. Si tratta di una stagione in ‘miniatura’, ma proprio perché è stata cesellata con estrema cura e dedizione da tutto lo staff del Teatro, è una miniatura che siamo felici di potervi proporre.

Sicuri che, rientrando a Teatro, potrete riprovare quel sentire profondo, quella gioia inaspettata, che abbiamo provato noi, quando abbiamo saputo che potevamo tornare ad accoglierVi!.”