“Villa Carlotta. L’incanto della natura incontra il fascino dell’arte”

Appuntamento mercoledì 8 maggio alle ore 18 in Libreria Feltrinelli a Como con Maria Angela Previtera, direttore dell’ente Villa Carlotta per la presentazione della nuova guida di Villa Carlotta.

La guida propone un viaggio fotografico alla scoperta di Villa Carlotta seguendo un ideale itinerario di visita che si snoda dapprima nel giardino e poi nel museo. Un apparato iconografico di eccezione, con molte immagini in grande formato, permette al lettore di godere la bellezza dei paesaggi e degli ambienti, oltre che di conoscere le opere d’arte del museo che i diversi proprietari della villa hanno sapientemente raccolto e collezionato. I rododendri, le celebri azalee, la valle delle felci e le collezioni di bambù sono così protagonisti insieme alle opere di maestri tra cui vi sono Antonio Canova e Francesco Hayez.

Testi brevi ma redatti con assoluto rigore scientifico completano la narrazione che è rivolta sia ai visitatori di Villa Carlotta, che ritrovano nella guida i principali elementi di suggestione che la visita offre, che a quanti non hanno ancora avuto la fortuna di una visita e, attraverso le pagine del volume, potranno cominciare ad assaporarne l’emozione.

La guida, costruita con la cura e una qualità di immagini degna di un libro di grande formato, è arricchita da agili apparati che suggeriscono al lettore la vastità del giardino, l’ampiezza della collezione botanica e il numero notevole di opere conservate nel museo.

La pianta del giardino e la planimetria del museo, completano la pubblicazione.

Villa Carlotta, museo e giardino botanico a Tremezzina (Lago di Como)

Oltre trecento anni di grande collezionismo connotano la storia di Villa Carlotta, dove l’arte dialoga con la natura in un contesto paesaggistico di grande fascino. Affacciata sulle rive del Lago di Como la Villa venne edificata alla fine del Seicento dai marchesi Clerici di Milano. Nel 1801 la proprietà passò a Giovanni Battista Sommariva, un grande collezionista di opere d’arte, in particolare di scultura, che acquistò una serie di capolavori dei maggiori artisti della sua epoca, trai quali Antonio Canova, Bertel Thorvaldsen e Francesco Hayez.

Nel 1843 la villa fu venduta dagli eredi Sommariva alla principessa Marianna di Prussia che, nel 1850, donò la dimora alla figlia Carlotta in occasione delle sue nozze con il duca Giorgio II di Sassonia-Meiningen. Nonostante la precoce scomparsa della principessa Carlotta nel 1855, Giorgio II continuò a frequentare la dimora sul Lago di Como arricchendo il parco di numerose essenze botaniche rare che si possono ammirare ancora oggi. Nel corso della Prima Guerra Mondiale la villa venne confiscata dallo Stato italiano e affidata in gestione all’Ente Villa Carlotta, istituito con Regio Decreto nel 1927.

Villa Carlotta non è solo arte ma è anche un luogo dove è possibile trascorrere una giornata immersi nella natura. Il suo parco (circa otto ettari visitabili) è luogo di grande fascino, non solo per la posizione panoramica particolarmente felice, ma anche per l’armonica convivenza di stili, la ricchezza di essenze, le suggestioni letterarie che ne fanno una meta imperdibile per chi giunge sul Lago di Como.

Dell’età seicentesca resta l’ampio giardino all’italiana con alte siepi a taglio geometrico, parapetti a balaustrate, statue e giochi d’acqua; del periodo romantico è ancora percepibile la struttura del giardino all’inglese, ricco di alberi pregiati di proporzioni eccezionali e di scorci di grande suggestione; alla fine del XIX secolo risale invece la grande architettura vegetale delle imponenti masse di rododendri, azalee e di specie rare, che fanno del parco di Villa Carlotta un vero e proprio giardino botanico.

Apertura stagione 2019: 22 marzo – 3 novembre

Orari e prezzi

http://www.villacarlotta.it/page.php?pag_id=14&sez_id=12&lang_id=1